L’aspetto peggiore del lockdown è stato, senza alcun dubbio, quello relativo al distanziamento sociale, giustamente imposto per evitare che la potenza deflagrante del covid 19 potesse mietere un numero ancor maggiore di vittime. Per un popolo come quello nostrano, da sempre abituati alla convivialità e alla socializzazione, è stato un duro colpo da assorbire.
Svariate e radicate abitudini, come poter incontrare ed abbracciare amici durante un aperitivo o una pizza, sono state giocoforza cancellate, complice un duro e rigido lockdown. I cittadini italiani, però, sono noti anche per il loro romantico e peccaminoso. Un tourbillon di sentimenti che, secondo alcuni recenti sondaggi, li pone in vetta alle classifiche dei rapporti sessuali consumati in una settimana ed ai tradimenti.
Italiani, popolo di grandi amatori che ha rivisto le proprie abitudini sessuali durante il lockdown
Oltre il 60% dei cittadini italiani, infatti, dichiara di aver tradito il proprio partner almeno una volta negli ultimi dodici mesi. Un dato statistico che fa capire come il sesso sia per gli italiani una componente a dir poco fondamentale della propria esistenza, alla quale è particolarmente complicato dovervi rinunciare, come accaduto, invece, durante il lungo periodo del lockdown.
Mesi interminabili, dove i single non hanno potuto effettuare alcun incontro amoroso, mentre chi convive ha dovuto “accontentarsi” e relazionarsi solo ed esclusivamente col proprio partner. Un periodo di “vacche magre”. Per alcuni italiani una sorta di “unicum”, mai avvenuto prima e che si spera, in tutta franchezza, non si debba nuovamente essere costretti a sopportare nel prossimo autunno.
Durante questi mesi, però, la grande rete telematica è riuscita, ancora una volta, ad essere di grande sostegno ed aiuto agli utenti. Certo, potersi incontrare di persona, baciarsi, toccarsi e fare del sano sesso, resta la cosa più bella al mondo, che diventa decisamente stuzzicante se compiuta con persone al di fuori dal proprio perimetro di conoscenze. Ma godere a distanza, in quei mesi, ha rappresentato una straordinaria e libidinosa opportunità.
Grazie alle webcam porno, come quelle che si possono trovare nei siti come Ragazzeinvendita.com, uomini e donne di tutta Italia hanno avuto la possibilità di potersi lasciare andare al piacere reciproco, rispettando le norme di distanziamento sociale imposte dall’autorità sanitaria. Ed il risultato, per certi versi, è stato alquanto sorprendente: la maggior parte degli utenti, infatti, le utilizza ancora oggi nonostante il lockdown sia concluso da diversi mesi.
Tante donne hanno conosciuto le webcam porno durante il lockdown ed oggi non ne possono più fare a meno
D’altro canto, queste webcam offrono una immediatezza difficilmente riscontrabile nella realtà. Qualunque soggetto si iscriva a questo sito, uomo o donna che sia, lo fa con un preciso scopo: raggiungere l’orgasmo. Una ricerca spasmodica, che dipende, in primis, dalle comuni affinità nell’antica arte del sesso. E che è possibile agguantare, dando sfogo a qualsiasi tipo di desiderio, anche quello più recondito e represso, grazie alle webcam porno.
Migliaia di situazioni stuzzicanti, da quelle più leggere ad altre particolarmente perverse, si sono verificate durante il lockdown, dove i siti del settore hanno registrato un incredibile boom di iscrizioni e di visite degli utenti, soprattutto al calar della sera. Un trend, a dire il vero, che resiste ancora oggi. E che secondo gli esperti del mondo a luci rosse, è destinato a consolidarsi ulteriormente col passare del tempo.
Basti pensare, in tal senso, al sensibile aumento dell’utenza femminile, cresciuta vertiginosamente negli ultimi mesi, che hanno trovato nelle webcam porno uno strumento estremamente appagante nel quale dare libero arbitrio al loro concetto di essere donna. E anche dal punto di vista anagrafico, la crescita del pubblico femminile è stata piuttosto omogenea: dalle giovani ed insaziabili ventenni sino alle milf più assatanate, particolarmente ricercate ed ambite dai giovani coi testosteroni in uno spiccato stato di effervescenza.
